Iscriviti alla Newsletter Gratuita!

Riceverai i nuovi post e subito in regalo per te,
l'estratto della mia guida "Bellezza Secondo Natura"

Pesticida Naturale al 100%: Ecco Come Farlo a Casa

articolo pubblicato da il ottobre 13, 2010

pesticida naturaleQuest’anno abbiamo piantato un orto e siamo stati in costante ammirazione del miracolo della vita proprio nel nostro cortile.

Comunque, oltre alla vita che c’è nelle piante, c’è un altro tipo di vita che non è altrettanto benvenuta: gli inevitabili parassiti.

Alcuni rosicchiano ed altri insetti aggiungono decorativi buchi alle nostre verdure.

Volendo rispettare il nostro impegno di mantenere un giardino naturale, rifiutiamo di acquistare pesticidi ed abbiamo piantato calendula e peperoncini, che si suppone tengano alla larga gli intrusi.

Comunque è chiaro che abbiamo dovuto adottare rimedi un po’ più aggressivi, quindi ho tirato fuori l’olio di neem, che avevo tra le mie scorte per la produzione dei miei prodotti per il corpo e per il bagno.

L’olio di neem viene estratto dalla pianta tropicale del neem. Avevo letto poco prima che è un insetticida, un acaricida ed un fungicida molto efficace ed è definito ottimo per la produzione biologica.

 

L’olio di neem ha le seguenti caratteristiche:

  •  Ampio spettro insetticida/fungicida/acaricida
  • Controlla insetti ed acari, inclusi afidi e squame
  • Controlla malattie fungine incluse macchie nere, ruggine, muffa e scabbia
  • Per uso esterno ed interno su piante ornamentali, fiori, verdure, alberi, arbusti, frutta e frutta secca.

L’olio di neem è rapidamente biodegradabile alla luce del sole e in poche settimane nel terreno.

L’olio di neem ha una tossicità bassissima per umani ed animali, ma non è consigliato per uso interno (quindi ti basta sciacquare bene la verdura prima di mangiarla).

Avevo letto che anche il rosmarino e la lavanda sono pesticidi efficaci, in più hanno un odore migliore del neem, perciò ho deciso di includerli nel mio pesticida naturale.

 

Ecco la mia ricetta:

mescola 4 litri d’acqua con due cucchiai di olio di neem, ½ cucchiaino di olio essenziale di rosmarino e ½ di olio essenziale di lavanda (ho usato la versione biologica di entrambi gli oli).

Puoi aggiungere anche 2 cucchiai di sapone per i piatti senza polifosfati.

Mescola accuratamente e versa il composto in una bottiglia con vaporizzatore.

Spruzzalo su ogni parte delle piante, mescolandolo frequentemente per evitare che gli oli e l’acqua si separino.

Ed ecco fatto: hai il tuo pesticida naturale al 100% ! 😉

 

Al tuo benessere,

Graziella

Ecco cosa ti consiglio

Giardinaggio Naturale Privo di Agenti Chimici
Cura Naturale del Prato
Insetticidi Naturali Fatti in Casa: Come Tenere alla Larga Gli Insetti
Parassiti delle Piante: Ecco il Miglior Spray a Base d'Aglio

Comments (10)

 

  1. Federica Salvatici scrive:

    Ecco…per me che sono un’appassionata di giardinaggio , questo è proprio quello che ci vuole…basta con i pesticidi e fungicidi tossici, tutte le volte che li do devo metteremi lo scafandro…finalmente qualcosa di naturale!!!!! 😉

  2. Carissima Graziella ,vengo di nuovo a chiederti un consiglio..Come già ti ho scritto la nostra famiglia sta cercando uno stile di vita il più possible basato sull’autoproduzione,ecologia e solidarietàe abbiamo un piccolo orto in casa ..con tante lattughine ma anche tante tante voraccisme carissime lumache ..c’è un rimedio naturale per salvare le insalate senza intossicare terreno e ospiti affamati??Grazie e buone giornate ..Ines
    ps.il t-oil funziona contro la muffa grazie

  3. Ciao,

    per risponderti in modo più preciso ed approfondito, ho pensato di raccogliere una serie di articoli e consigli utili, per risolvere il tuo problema con le simpatiche lumachine.

    Molti di questi consigli li conoscevo anch’io, altri li ho imparati grazie alla tua domanda.

    Ecco i link:
    http://www.compagniadelgiardinaggio.it/trattamenti-naturali

    http://www.actionmutant.net/coltivazione/rimedi-naturali-per-difendere-lorto-dai-parassiti/

    http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20080611033940AABPi0g

    Dal forum di Promiseland.it:
    LUMACHE

    Il metodo della birra non è dei migliori: l’ho provato in passato, con solo un dito di birra ma le lumache o ci affogano o rimangono completamente stordite, quindi eliminato. (mi è spiaciuto molto per le due vittime del mio esperimento, mi sono sentita male

    Il metodo della crusca: funziona, lo uso da tanto.
    Prendi delle bottiglie di plastica lisce, di riciclo (vicini e amici ne sono sempre pieni), taglia il fondo ottenendo un contenitore, tipo grande bicchiere, dalle pareti lisce di cm 15-20 di altezza. Fai dei buchi e interra questi contenitori, il bordo deve arrivare a filo del terreno. Metti sul fondo del contenitore uno strato di crusca, macinata (va bene anche quella per cornflakes o quella a ‘pellet’, basta sminuzzarla). Le lumache sono ghiotte di crusca, vanno dentro a mangiare e poi non riescono più a risalire la parete liscia e scivolosa di plastica. Basta raccoglierle senza neanche togliere il contenitore e portarle lontano. Noi dopo un anno di questa pratica abbiamo molte meno lumache, adesso ogni tanto mi dimentico di mettere i contenitori perché tanto ce ne sono poche, non fanno grandi danni, se trovo solo un paio di foglie mangiate non metto neanche questi raccogli-lumache.

    Raccolta delle lumache:
    argina decisamente il problema. Se si tratta di chiocciole (con guscio), basta sollevarle per il guscio, metterle in un secchio e poi portarle lontano, liberandole in qualche terreno selvatico o in un bosco. Non fate l’errore di depositarle oltre la rete/muretto di recinzione. Primo non hanno il senso della proprietà privata, quindi ci metteranno un minuto a pensare di tornare dove erano. Secondo, sono molto più veloci di quel che pensate: in un paio di ore il muretto è un ricordo alle spalle mentre la vostra insalata è un piatto da gourmet.
    Se si tratta di limacee, bastano un paio di guanti o mettergli davanti il badile se vi fa schifo toccarle: con fatica, ma ci salgono da sole 😉
    Alla mattina e alla sera, per qualche giorno si raccolgono tutte le lumache e si portano il più lontano possibile. Indubbiamente l’invasione cala, non facendo danno a nessun animale.

    Piccolo accorgimento per tutti i metodi:
    Le lumache sono delle pigrone. Quando raccogliete l’insalata, le foglie che scartate lasciatele sparse in giro. se c’è qualche lumaca nelle vicinanze, troverà più comodo papparsi le foglie a terra, che non scalare le lattughe 😉

    Credo di averti dato un pò di idee, ovviamente il mio consiglio è quello di usare i metodi meno efferati tra quelli menzionati…alcuni non li condivido per niente (tipo affogarle nella birra o scioglierle con il sale!).

    Spero di averti aiutata e fammi sapere come procede la situazione.

    A presto,
    Graziella

  4. Grazie mille , provero con la crusca …e poi ti farò sapere …buona primavera nell’aria e soprattutto nel cuore

  5. monica scrive:

    Tantissimi complimenti per il sito, l’ho scoperto due giorni fa e ne sono diventata dipendente….Grazie per questa dritta del pesticida (la passo al marito) io sono bio in casa e lui fuori….Volevo chiederti dove posso trovare l’olio di neem perchè non ne ho mai sentito parlare.
    Grazie ancora per questa bellissima opportunità che dai a tutti coloro che vogliono cambiare il proprio stile di vita con veramente poco. A presto!

  6. Ciao Monica, grazie infinite e ben arrivata!

    L’olio di Neem lo puoi trovare in erboristeria, in farmacie fornite, in negozi di prodotti naturali e su internet.
    Io lo acquisto qui: http://www.ilgiardinodeilibri.it/prodotti/__olio-di-neem-da-semi.php“>

    Grazie ancora per il tuo commento, mi ha fatto molto piacere. 😉

    A presto,
    Graziella

  7. Loriana scrive:

    Cara Graziella, ho letto la tua ricetta per il pesticida naturale, non è molto prepararne 4 lt per volta? Come si può conservare? Io ho solo qualche vaso di fiori sul balcone e qualche piantina di erba aromatica. ciao e grazie
    Loriana

  8. Ciao Loriana,

    se hai poche piante da trattare con questo preparato, puoi tranquillamente ridurre le quantità che ho proposto nell’articolo rapportando la quantità d’acqua al resto degli ingredienti. Se vuoi farne la metà dimezza tutto in proporzione e il mezzo cucchiaino di oli essenziali diventa qualche goccia.

    Per conservarlo tienilo al buio e al fresco, però cerca di prepararne una quantità tale per utilizzarlo massimo un paio di volte, perchè le ricette naturali in quanto tali tendono a degradarsi facilmente.

    Ciao a presto,
    Graziella

  9. Valeria scrive:

    questo rimedio funziona anche con le formiche? c’è qualche rimedio adatto, da mettere su un ripiano di cemento 🙁 sono piena pienissima, se stanno in terra nessun problema, ma dove cammino per mettere l’acqua me le ritrovo anche che mi salgono addosso, non ho mai usato nulla perchè voglio evitarlo fin quando posso, ma quest anno, sono piena di formiche e non capisco perchè 🙁

  10. atzori elia scrive:

    vorrei un consiglio di come posso fare per irrorare l’olio dineem mi è difficile pperchè l’olio si separa facilmente dall’acqua. l’ho usato con in vaporizzatore,ma mi ci vuole molto tempo in quanto
    io lo uso per fiori e piante da frutto.Mi date un consiglio. molte grazie…

Lascia un commento

;