8 Falsi Miti sui Pannolini Lavabili
articolo pubblicato da Graziella Tortorelli il maggio 27, 2010
Ecco gli 8 falsi miti sui pannolini lavabili:
- I PANNOLINI LAVABILI NON TENGONO ASCIUTTO IL TUO BAMBINO
I pannolini usa e getta hanno fatto sì che si diffondesse il mito che “un bambino asciutto è un bambino pulito”. Gli usa e getta contengono un prodotto chimico super assorbente, il poliacrilato (ecco perché al loro interno spesso si può sentire una sostanza gelatinosa), che rende il pannolino una sorta di gabinetto da indossare. I genitori possono cambiare i loro bimbi quando si sporcano; comunque con l’avvento di questi pannolini usa e getta super assorbenti, essi possono essere in genere cambiati molto meno frequentemente.
In realtà ho sentito di genitori che ritengono che cambiare il bambino 5 volte al giorno sia sufficiente! Triste ma vero.
Con i pannolini di tessuto non solo è più semplice stabilire quando il tuo piccolo ha bisogno di essere cambiato, ma i bambini si abituano anche più in fretta a stare senza pannolino e quindi al vasino, perché sentono realmente quando sono bagnati.
Il gel super assorbente attrarrà anche l’umidità della pelle del tuo bimbo! Mi ricordo che quando usavo i pannolini usa e getta per mio figlio (lo confesso, sono stata per un periodo una consumatrice di pannolini usa e getta!) sul pannolino trovavo queste perline di gel.
- DEVI CAMBIARE PIU’ SPESSO I PANNOLINI LAVABILI
Purtroppo con i pannolini usa e getta non sempre i bambini vengono cambiati quando si sporcano (perché, come abbiamo detto al punto 1, sembrano asciutti). Comunque l’Accademia Americana di Pediatria dichiara: “A prescindere da quale tipo di pannolino si utilizzi, le irritazioni da pannolino sono meno frequenti e meno serie se questo si cambia spesso”.
Cambiare i pannolini ai bambini quando si bagnano è un approccio abbastanza semplice e sensato che può essere tranquillamente seguito da tutti i genitori.
- PANNOLINI LAVABILI, BIDONI PER PANNOLINI E ODORE
I pannolini di stoffa non hanno un odore peggiore di quelli usa e getta, infatti molte mamme neofite dei pannolini di tessuto mi hanno confessato che i loro usa e getta avevano un odore peggiore di quello dei pannolini di stoffa (immagino che il bidoncino mangia pannolini sia stato inventato per questa ragione).
Inoltre, un buon bidoncino per pannolini, che utilizza deodoranti non tossici tiene a bada i cattivi odori.
- USARE I PANNOLINI LAVABILI E’ PIU’ DIFFICILE
Lavare i pannolini una o due volte a settimana è molto meno impegnativo e problematico che doverti vestire, preparare i bambino e correre al supermercato a comprare i pannolini quando ti accorgi che sei rimasta senza.
In caso di necessità puoi anche utilizzare i doublers (gli inserti che si mettono dentro al pannolino per aumentarne la capacità assorbente) in sostituzione del pannolino mentre ti occupi del lavaggio. Non rimarrai veramente mai senza pannolini.
- I PANNOLINI LAVABILI FANNO PERDERE PIU’ TEMPO
I miei pannolini di tessuto potevano essere lavati ed asciugati mentre io e mio figlio facevamo pranzo e giocavamo in giro per la casa. Quindi non c’è bisogno di correre al supermercato o di perdere tempo in macchina quando possiamo utilizzare quel tempo per giocare ed imparare!
Piegare i pannolini, sebbene non sia necessario (molte persone li tengono in un cestino), per me e il mio bimbo era un’attività molto divertente da fare insieme. Faceva sentire lui importante perché aiutava la sua mamma ed in più ci allenavamo con i numeri contando i pannolini mentre li impilavamo.
- DEVI UTILIZZARE LE SPILLE PER I PANNOLINI
Ahi! Mentre alcune mamme ancora amano l’arte di appuntare i pannolini in quel caratteristico modo aderente, altre, me inclusa, ne avevano timore! Se anche tu hai paura di usare le spille o semplicemente non ti va di provare, non temere!
I pannolini con la chiusura a strappo sono facili da mettere come gli usa e getta. In sostituzione delle spille ci sono anche altre chiusure tra cui le clip.
- I PANNOLINI LAVABILI SONO PIU’ CARI (calcolati i costi dell’acqua, del detersivo e dell’elettricità)
I pannolini di stoffa ti fanno risparmiare soldi! E neanche pochi. Quelli usa e getta hanno un costo medio di 30 centesimi a pannolino (molto di più per alcune marche) per una spesa totale di almeno 1500-2000€ , per tutto il corso degli anni di vita di un bambino che usa i pannolini.
Quelli di tessuto non solo costano una media di 350-700 € , ma possono essere utilizzati e riutilizzati anche su bambini diversi, con solo qualche sostituzione dovuta all’usura.
I consumi energetici sono inferiori: da 2000 a 6300 MJ per i pannolini usa e getta e da 830 a 1550 MJ per i pannolini lavabili.
Inoltre bisogna aggiungere che si impiega più acqua, per ogni pannolino, a produrre quelli usa e getta che quelli di stoffa!
- I PANNOLINI DI TESSUTO SONO INGOMBRANTI
Con la struttura che hanno al giorno d’oggi possono essere davvero molto sottili, tanto da competere con i migliori pannolini usa e getta!.
Al benessere del tuo bambino,
Graziella
Ciao Graziella!
Sono entusiasta di questo tuo articolo, sono pure io una ferma sostenitrice dei pannolini lavabili!
E’ un peccato che i genitori abbiano questi pregiudizi, che secondo me derivano da una cattiva o assente pubblicità da parte delle aziende produttrici di pannolini U&G.
Quelli lavabili sono forse una spesa un po’ forte all’inizio, ma dopo che il bambino smette di usarli ci si rende conto della buona spesa.
A presto!
Ottima osservazione Peonia!
Purtroppo siamo talmente tartassati da pubblicità martellanti e “devianti”, che arriviamo al punto, senza rendercene conto, di credere ciecamente a quello che ci dicono (soprattutto puntando a farti credere che i pannolini usa e getta sono il “meglio del meglio” per il benessere del tuo bambino!).
In realtà sono solo animati “dal Dio Denaro” e da meri interessi commerciali e di sicuro di salvaguardare la salute di tuo figlio o dell’ambiente non è che tra i loro pensieri più lontani!. A quella ci dobbiamo pensare noi genitori!.
Grazie e a presto
Graziella
IO USO I PANNOLINI ECOLOGICI Naturae ecologici sono sicuri e assorbenti li consiglio vivamente
sono mamma di due bambini. federico ha 3 anni e per lui ho sempre usato i pannolini usa e getta…sapevo dell’esistenza dei lavabili, ma conoscevo solo i “falsi miti” descritti nel tuo articolo.
da un mese sono mamma anche di Lorenzo…e per lui ho deciso di usare i lavabili! sono seriamente e felicemente convinta della mia scelta!!!!!!!!
grazie per le tue informazioni
elisa
Brava Elisa, non posso che dirti “OTTIMA SCELTA”!.
Vedrai che avrai tanti benefici dalla tua decisione e soprattutto tanti li avrà anche il tuo piccolo Lorenzo!.
E sono sicura che il pianeta ti manda un grande abbraccio di ringraziamento! 😉
In bocca al lupo per tutto e grazie
Ciao
graziella
Anch’io sono una sostenitrice dei pannolini lavabili, e per i primi 5 mesi di mia figlia gli ho usati tutti i giorni con grande felicita’. Poi pero’ siamo stati fuori casa, in viaggio per ca. un mese e data l’impossibilita’ di lavarli ho dovuto usare gli usa e getta. Appena tornati ero di nuovo felicissima di poter tornare ad usare i lavabili, ma purtroppo non e’ stato cosi’. Il ritorno a casa e’ anche coinciso con lo svezzamento che ha causato in mia figlia la dermatite atopica e ogni volta che le metto un pannolino lavabile o anche un comunissimo pampers le esce una fortissima dermatite da pannolino (sembra un orticaria). Cosi ho dovuto ripiegare con grande rammarico per i lavabili a cui mi ero affezionata agli unici pannolini u e g che per ora sembrano andare bene: i natura e’ della Wip.
Se qualcuno ha un consiglio per il culetto rosso o per come fare per tornare ai lavabili sarei molto felice!!
Grazie!!
Ciao Maya,
devo dire che il tuo caso è piuttosto particolare, però credo che, probabilmente, come hai detto anche tu, la questione sia riconducibile alla “coincidenza” tra inizio dello svezzamento e ritorno ai lavabili.
Ti invito a leggere un articolo che ti può essere utile per alleviare o eliminare il problema:
“Rimedi naturali contro irritazioni da pannolino”
Credo che se riesci a scoprire cosa può aver causato la dermatite a tua figlia, non avrai problemi a ritornare fedelmente ai pannolini lavabili.
Fammi sapere….
A presto,
Graziella
Innanzitutto volevo ringraziarti per la risposta! Dopo aver provato di tutto, credo di sapere cosa irritasse il sederino della piccola. Era semplicemente il velo raccogli pupu… e un po’ i dentini. Cosi durante il giorno quando la posso cambiare frequentemente uso i pannolini lavabili e di notte gli usa e getta, che comunque devo cambiare una volta quando si sveglia, mettendo un aggiunta di crema allo zinco, che non posso mettere con i lavabili senno’ non mi assorbono piu’, adesso che non posso piu’ mettere il velo.
Figurati Maya, sono contenta che tu abbia trovato la causa del problema…a volte basta davvero poco! 😉
Ciao
Graziella
Ciao a tutte ragazze, mi spiace di dover dare un giudizio controcorrente. Malgrado la mia propensione per il rispetto dell’ambiente, prima dell’acquisto dei pannolini ho fatto i conti “della serva”.
– acquisto di 36pacchi da 27 pannolini usa e getta Huggies su ebay: 972 pannolini € 140 comprese spese di spedizione.
prezzo a pannolino <15 cent.
– acquisto kit pannolini lavabili: costo dipendente dal numero di kit acquistati (oltre che dal tipo di pannolino), e legato alla velocità con cui i pannolini vengono usati.
Se un bimbo sporca mediamente 5 pannolini al giorno, direi che ogni due gg è necessario fare una lavatrice, quindi restando bassi, 2 lavatrici in più per settimana, a temperatura non troppo bassa altrimenti ditemi voi se le croste le togliete con la bacchetta magica…
Quindi aggiungiamo ogni settimana 2 lavatrici, che costeranno circa 55 cent ciascuna.
Quindi con il costo della lavatrice mi pago già circa 7 pannolini usa e getta a settimana. senza contare il tempo che perdiamo per pretrattarli.
Insomma, il vantaggio ci sarebbe se avessero un costo assai più contenuto, per una durata garantita di moltissimi lavaggi.
Con 140 € di usa e getta dovrei fare più di 6 mesi. Se il bambino li porta fino ai 3 anni (ma forse anche meno), sono 140 * 6 semestri = 840€.
Con 500 € di lavabili oltre al lavoro in più, non contabilizzato, abbiamo 2 lavatrici a settimana, quindi in tre anni circa 156 lavatrici = 85€
TOT 585€!
250€ di risparmio per avere faticato 3 anni.
Io credo che non siano una soluzione ottimale, un po' come è una cavolata l'imposizione delle lampade a basso consumo (al mercurio).
Per risparmiare energia e soldini io p.e. lavo i piatti a mano. In poco tempo, poco rumore, sapone, enegia, spazio, faccio quello che fa una costosa lavastoviglie!!
Ciao!
Ciao Lia,
grazie per aver partecipato a questa discussione, portando la tua precisa analisi!.
Personalmente penso che nell’analisi vadano comunque aggiunti almeno due aspetti fondamentali per cui è davvero opportuno usare i pannolini lavabili.
1) La salute dei nostri bambini….i materiali e le sostanze con cui vengono prodotti i pannolini usa e getta non potranno MAI sostituire i tessuti naturali dei lavabili (oltre gli eventuali problemi di salute a medio e lungo termine connessi al loro utilizzo).
2) La salute del pianeta….è un aspetto troppo importante per essere considerato di secondo piano. Ogni bimbo che usa i lavabili “risparmia” all’ambiente 1 tonnellata di pannolini in discarica (500 anni per decomporsi totalmente) o nell’inceneritore (diossina per i nostri polmoni).
Comunque a livello economico come la giri la giri rimangono sempre più economici i lavabili…è davvero questione di decidere se un paio di lavatrici alla settimana possono essere una “fatica” sopportabile.
Domanda: ma gli usa e getta non hanno delle “misure” in base al peso del bambino…te lo chiedo perchè visto che hai fatto la scorta per diversi mesi, è sicuro che poi riuscirai ad utilizzarli tutti della stessa misura. Forse li hai presi di misure diverse?…scusa la domanda, ma è un dubbio che mi è venuto.
Ciao Lia, buona giornata.
Graziella
Ciao, sono mamma di due bambine, una di dieci anni e una di due anni. Quando è nata la prima figlia io e il marito, non conoscevamo i lavabili e abbiamo usato gli usa e getta. Eravamo sconvolti dalla puzza che facevano, ricordo che dovevamo lasciare il bidoncino della pattumiera in ammollo nella candeggina anche se i pannolini sporchi erano chiusi in un sacchetto, dal costo che avevano, sempre in giro a cercare le offerte, dal volume dei nostri sacchi della pattumiera che ogni settimana dovevamo portare in fondo alla strada, dal culetto rosso di mia figlia a ogni cambio pannolino con conseguente spesa in creme e cremine, e infine rimanemmo sconvolti quando scoprimmo che per smaltire questi pannolini ci volevano secoli e una buona dose di diossina in più nell’aria. Verso i diciotto mesi cominciammo a provare a toglierle il pannolino e la cosa funzionò e a due anni era libera e noi più tranquilli.
Quando ero incinta della seconda figlia, al quarto mese di gravidanza, scoprii i lavabili e iniziai a comprarli per capire come funzionavano. Bè, non torneremmo mai indietro, mai. La lavatrice con due figli in casa va ogni giorno, per cui ci caccio dentro i pannolini e via. Li lascio in ammollo e butto l’acqua sporca nel wc assieme alle feci. Uso il bicarbonato o il percarbonato per smacchiarli e costano veramente poco, assieme a un detersivo ecologico concentrato. Ho fatto la scorta anche per il prossimo figlio e non ho sul gozzo la salute delle mie figlie che si devono già smaltire quelli che ho usato con la prima bambina. E poi sono proprio belli, tutti colorati e con mille disegni e asciugano prima delle salviette.
E abbiamo risolto anche il culetto rosso, purtroppo capitato anche alla seconda bimba, comprando alcuni inserti in pile da mettere tra il culetto e il pannolino: il pile lascia passare il bagnato e la pelle rimane asciutta e senza la presenza irritante dell’urina.
Così la nostra seconda bimba ha ormai 25 mesi e porta ancora il pannolino, ma ci dice lei quando lo vuole cambiare e quale vuole mettere! 🙂
Grazie di cuore Valentina per la tua fantastica testimonianza sui pannolini lavabili! 😉
Buona giornata e a presto,
Graziella