Come Abituare i Bambini ad Alimenti Più Sani
articolo pubblicato da Graziella Tortorelli il maggio 11, 2010
Al giorno d’oggi può essere alquanto difficile abituare i bambini a mangiare cibi sani. Questo tipo di alimenti infatti sembrano essere la loro ultima scelta, loro preferirebbero di gran lunga mangiare caramelle, biscotti, gelati, torte e altro cibo spazzatura, piuttosto che affondare i loro denti nei cari vecchi broccoli. 😉
Ed è ancora più difficile dal momento che la società insegna loro a consumare alimenti che non sono affatto buoni per i bambini. Queste lezioni possono essere imparate attraverso la televisione, le pubblicità , la mensa scolastica e perfino nelle occasioni familiari.
Quindi cosa puoi fare?
Fortunatamente ci sono alcune strategie che possiamo utilizzare per aumentare la quantità di alimenti sani da far mangiare ai bambini senza mettere sotto stress l’intera famiglia.
Alcune riguardano il modo in cui cuciniamo, alcune il modo in cui facciamo la spesa ed altre riguardano il modo in cui mangiamo; in qualsiasi modo ce la puoi fare e puoi riuscire a far consumare ai tuoi bambini più frutta e verdura.
Una strategia che puoi utilizzare è far sì che il cibo che proponi loro abbia un buon sapore. Il mercato offre ai bambini molti gustosi concorrenti, quindi il sapore è importante. Ci sono molti modi in cui puoi aggiungere sapore senza perdere in salute.
Puoi aggiungere del formaggio (io uso il tofu aromatizzato in modi diversi) a molti alimenti per conferirgli un buon gusto. La maggior parte delle verdure sarebbe buona con l’aggiunta di un po’ di formaggio , quindi fondine un po’ e versalo sopra alle verdure.
Puoi anche aggiungere dei dolcificanti naturali agli alimenti come il miele integrale o lo zucchero integrale di canna in sostituzione degli zuccheri raffinati.
Puoi anche insaporire i cibi con alcune spezie, le quali non devono contenere né sale né glutammato monosodico. Dovrai leggere gli ingredienti con molta attenzione, ma renderanno il cibo che mangi sano e appetitoso.
Puoi anche incoraggiarli a mangiare la frutta, specialmente i loro frutti preferiti. In genere non è troppo difficile da fare perché sono già dolci o aspri e questi sono due sapori che i bambini amano.
Una cosa che puoi fare è variare la frutta a loro disposizione. Prendi arance e mele una settimana, uva e pere un’altra settimana, prugne e pesche un’altra settimana ancora (cerca sempre di prendere frutta di stagione!).
Mettile in un grande contenitore che terrai sul tavolo della cucina e fai in modo che esso sia accessibile per eventuali spuntini (in più di un’occasione ho trovato un frutto “mangiato dal topolino” – quindi, anche per questo motivo cerca di comprare frutta biologica, in modo che se passa il topolino e si mangia la buccia, almeno e priva di pesticidi, insetticidi, e chi più nè ha più nè metta!) .
Un’altra strategia che funziona è iniziare tu stessa a mangiare cibi sani. Che ci piaccia o no siamo i MODELLI dei nostri bambini e, se vogliamo che si comportino in un certo modo, dovremmo anche noi comportarci in quel modo.
Che sia il cibo che mangiamo, le cose che diciamo o quello che facciamo, loro impareranno da noi. Pertanto assicurati di avere cibi sani sul piatto al momento del pasto e loro ti guarderanno mangiarli.
C’è molto da dire anche sul modo di fare la spesa. La prima cosa da fare è non andare al supermercato quando sei affamata o in preda a qualche voglia. Se lo farai vedrai che ti troverai a riempire il carrello di ogni cosa possibile e la maggior parte di esse saranno molto buone, il che potrebbe significare che ti possono davvero fare del male.
Invece vai a fare la spesa dopo pranzo o comunque a stomaco pieno e cerca di comprare cibi freschi e sani per la tua famiglia. Potresti anche provare a fare la spesa in un negozio che abbia un reparto biologico in cui acquistare condimenti e cibi in scatola.
In ultimo, ma non meno importante, cerca qualche nuova ricetta. Puoi fare i pancakes al miele, aggiungere i broccoli sminuzzati alla pasta e così via. Questi sono ulteriori strategie per rendere il cibo sano ma sempre buono da gustare.
Mi rendo conto che a volte è una dura battaglia, ma fai un tentativo e i tuoi bambini inizieranno a mangiare in modo sano in men che non si dica.
Se hai altri consigli e “tattiche” che hai sperimentato con il tuo bambino, non esitare a condividerle con tutte noi mamme usando i commenti!.
Al benessere del tuo bambino,
Graziella
Mamma mia che fatica per far mangiare un boccone di frutta al mio bimbo…
Per la verdura, come dici tu la mescolo con pasta…polpette… ma fortunatamente il mio bimbo la mangia anche sola ma la FRUTTA …..provo ogni giorno con frutta diversa, a pezzi (ha 16 denti) , frullata, spremuta, con latte frullata ma… niente solo un pezzettino di kiwi, uno di fragola ed è tutto quello che siamo riusciti a dargli.
Ah no… la scorsa estate a 8 mesi mordeva e mandava giu’ la pesca appena raccolta dall’albero a casa dei nonni…che sentano quanti pesticidi hanno le altre frutte che compriamo ???????????Aspetto consigli da altre mamme anche x evitare di dargli lo sciroppo integratore delle vitamine mancanti che mi ha prescritto il pediatra.
Grazie
Roberta
Ciò che mi domando:ma se un bimbo mangia più tipi diversi di verdura nell’arco della giornata…non assume comunque tutte le vitamine di cui necessita il suo corpo?..Anche la mia piccola che tra 2giorni compie il suo secondo anno di vita odia la frutta…mentre mangierebbe a quintali peperoni arrostiti e zucchine bollite..
Secondo me, bisogna partire da un concetto di partenza….e cioè che qualsiasi individuo, soprattutto un bambino che non ha ancora subito troppi condizionamenti, ha un’innata capacità di stabilire da solo QUANTO e QUALE cibo gli è necessario.
Spesso noi mamme, ci facciamo prendere dall’ansia “da prestazione” e facciamo fatica a pensare che nostro filglio sia spontaneamente e naturalmente guidato dal suo istinto verso il cibo che in quel momento il suo corpo gli chiede e di cui ha bisogno.
Forse, qualcuna di voi penserà , “se fosse per lui mangierebbe solo schifezze”…..probabilmente inizialmente può essere così, perchè magari quel cibo è legato a fattori psicologici (proibizione, controllo, ecc…), però è stato dimostrato da un esperimento fatto utilizzando un campione di bambini di diverse età , lasciati per giorni in un locale pieno di ogni ben di dio da mangiare a disposizione, di decidere liberamente quando, quanto e cosa mangiare. Bé, il risultato è stato che i bambini, dopo un primo impatto in cui si sono rivolti verso cibi generalmente “proibiti”, hanno in realtà stabilito in modo molto naturale un modo di mangiare molto più sano di quello che ci si aspettava. Anzi, la maggior parte dopo qualche giorno, si nutriva solo di cibo sano e non considerava più le schifezze!.
Quindi, penso che sia assolutamente giusto come mamma, preoccuparsi di proporre al bambino una dieta varia e sana, però credo anche che nessun cibo è veramente insostituibile, e che proporglierlo senza aspettative e senza obblighi, sia un bel modo di assecondare i suoi gusti e la sua libertà di scelta.
Grazie Roberta e Eufemia, spero che la discussione continui, anche con altre mamme, perchè è molto interessante e può essere di aiuto a tante! 😉
Graziella