Come Essiccare la Frutta a Casa
articolo pubblicato da Graziella Tortorelli il marzo 9, 2010
Essiccare la frutta è semplice, economico, e richiede poco in termini di attrezzature speciali.
In più la disidratazione della frutta preserva tutte le sostanze nutritive rispetto a quella confezionata.
I bambini, inoltre, spesso preferiscono questi piccoli snack ricchi di fibre alle caramelle!. 😉
Puoi essiccare tutti i tipi di frutta e in tutti i modi (frutta intera, a fette, tritata, pelata…).
Di seguito trovi alcune spiegazioni di base per fare la tua frutta disidratata.
- ATTREZZATURA
Per essiccare la frutta ti servono semplici attrezzi, la maggior parte dei quali li hai sicuramente a portata di mano, oppure è possibile utilizzare delle attrezzature specializzate in questo. Se vivi in un clima caldo e secco, tutto ciò che ti serve è un ripiano, un panno e il sole. I climi più umidi richiedono un forno o un essicatore. Però anche in un clima umido una giornata di sole può fare la differenza.
- TIPI DI FRUTTA
Quasi tutti i tipi di frutta possono essere disidratati in un modo o in un altro, purchè la frutta usata non sia nè acerba nè già troppo matura o ammaccata.
- PREPARAZIONE DELLA FRUTTA
Tecnicamente, non è necessario fare nulla di particolare per fare questa preparazione; ma una veloce passata per 2-5 minuti a vapore, permette di prolungare la freschezza della frutta, perchè distrugge gli enzimi che la fanno deperire o annerire.
Anche l’immersione della frutta in vari tipi di soluzioni, può aiutare a mantenere il colore bello “vispo” e arrestare l’azione degli enzimi. Ad esempio, una soluzione universale che funziona sempre per tutti i tipi di frutta si prepara mescolando 2 cucchiai di polvere di acido ascorbico, o citrico, o succo di limone con 1/4 di acqua fredda. Immergi la frutta per 5 minuti.
- METODI
– Essiccazione con il Forno
Se vuoi puoi usare un termometro da forno per trovare la temperatura giusta; 50-60 °C che avranno bisogno di essere mantenuti con la porta del forno socchiusa (per la circolazione dell’aria e la regolazione della temperatura). I forni di nuova generazione, in genere, hanno l’opzione “forno ventilato”, pertanto in questo caso non hai bisogno di tenere lo sportello aperto!. Ci vorranno dalle 4 alle 12 ore perchè la frutta sia completamente essicata.
Ti consiglio di tagliare a fettine molto sottili la frutta, in modo da ridurre il più possibile i tempi di essicazione.
Il forno, ovviamente, in termini di tempo e soprattutto di risparmio energetico, risulta essere più oneroso, rispetto ad esempio, agli essicatori commerciali che impiegano in media la metà del tempo per portare a termine un trattamento di essicazione.
– Disidratazione con l’essicatore
Gli essicatori sono degli apparecchi elettrici con cui puoi essiccare in casa diversi prodotti freschi, come la frutta, gli ortaggi, le erbe ed i funghi. Nè puoi trovare un pò di tutti i prezzi (dai 50€ ai 400€ più o meno) e sono disponibili nei grandi supermercati, nei negozi di elettrodomestici o su internet.
– Essiccazione con il Sole
Le condizioni climatiche ideali per l’essicazione della frutta con il sole sono: temperatura elevata (meglio se supera i 30°C), basso tasso di umidità e ventilazione.
Quasi tutti i tipi di frutta si prestano a questo metodo. E’ meglio mettere la frutta un pò distanziata su dei pannelli (non a contatto diretto col suolo), possibilmente di metallo in modo che il riflesso del sole sul metallo nè fa aumentare la temperatura. I pannelli ovviamente devono essere puliti e sicuri, poichè a diretto contatto con gli alimenti: i migliori risultano essere quelli in acciaio inossidabile, in vetroresina, o in plastica.
Da evitare, invece, materiali rivestiti in zinco o in cadmio, poichè possono ossidarsi e rilasciando residui nocivi per la salute sugli alimenti essiccati. Inoltre, siccome insetti ed uccelli sono naturalmente attratti dalla frutta secca, è opportuno munirsi di due pannelli: se nè utilizza uno come ripiano per far riposare la frutta, e l’altro come schermo protettivo. Per una protezione massima, si può ricoprire la frutta con della garza grezza.
Durante la notte la frutta va coperta e portata in ambienti riparati, poichè l’aria fredda notturna crea condensa che rallenta il processo di essicazione.
Dopo più o meno due giorni, gira la frutta e lasciala ancora al sole per altri due giorni.
– Conservazione
Una volta che il processo di essiccazione è terminato, il miglior modo per conservare la frutta è quello di metterla in contenitori di vetro ermetici chiusi dentro una borsa di carta in un luogo fresco, buio e asciutto. L’umidità, infatti, deteriora la frutta rapidamente, però mettendola nei contenitori di vetro, potrai subito accorgerti se è entrata umidità, e consumarla subito, o (se non è già ammuffita) ritrattarla con il procedimento di essicazione.
La maggior parte della frutta può essere conservata per 1 anno ad una temperatura di 15°C, per 6 mesi ad una di 26°C.
L’essiccazione, tra i metodi di conservazione è sicuramente il più antico e il più salutare, perchè è il più naturale, oltre che il più economico (essicazione al sole) ed ecologico. Inoltre la frutta essiccata conserva tutto il suo sapore, il suo valore nutritivo e tutto il contenuto minerale. 😉
Buon appettito,
Graziella
in: Ricette Naturali
BUONISSIMA IDEA DA CONSERVARE X QUANDO ARRIVERà IL TANTO ATTESO CALDO!!!!!!!!!!!!
Infatti ti confesso che quando ho scritto questo articolo, avrei voluto essere io ad “essicarmi” al sole, visto il tempo che fa ultimamente fuori! 😉
Ad oggi invece, con questo caldo, le rondelle di mela essiccata penso che ci stanno proprio bene come spuntino!
io ho un essicatore(da poco), facendo le prime prove non ho ottenuto il risultato che volevo:
ho provato prugne ed albicocche,io m’immaginavo di ottenere delle “perfette Noberasco” invece mi sono risultate piuttosto secche e non morbide, qual’è il segreto?devo essicarle meno, c’è un procedimento prima dell’essicazione o altro?…aiutooo!!!!!
Ciao Mara,
credo che tu ti debba solo dare un pò di tempo per “conoscere” meglio il tuo essicatore e vedrai che farai presto delle “perfette Noberasco”.
Puoi provare a ridurre un pò il tempo o a fare delle fette leggermente più spesse e vedere come va.
Fammi sapere delle tue future prove. Buona giornata.
Graziella
1/4 di acqua sta per 1/4 di litro di acqua?
ho sentito anche chi diceva di sbollentare la frutta per 2 minuti per evitare effetti negativi di parassiti e enzimi (la frutta del mio orto non è trattata. Che ne dici? Se viene bene la mischierò a cereali per farne muesli alla frutta
ho delle prugne ad essiccare al sole della sicilia con tutto il nocciolo,dopo quanto tempo sono da considerare pronte?le devo mettere in un barattolo di vetro al buio? si devono passare al forno per sterilizzarle? grazie ciao
Grazie
qualcuno ha provato col microonde?
l’anno scorso l’ho usato a chiusura dell’essiccazione solare, per “sterlizzare” e conservare meglio, ma pare che si possa usare anche in altre fasi, o no?
La frutta e la verdura fanno male alla salute. Non credete a chi dice che non è vero. Se avessimo dovuto mangiarla saremmo nati erbivori
Ciao Michele,
mi spiace ma l’idea del microonde sono costretta a bocciarla con forza!
Il microonde è assolutamente deleterio per la salute, qualsiasi utilizzo tu ne voglia fare. Se puoi non usarlo mai, davvero, te lo dico col cuore.
A presto,
Graziella
Onestamente Monia questo commento mi ha lasciato così, senza parole…
GRAZIE MILLE PER I CONSIGLI!!!
Il commento precedente non ha fondamenti di nessun genere……anzi parecchia ignoranza in materia.
Ho seguito i tuoi consigli e tutto è andato a meraviglia, questo inverno anche mia figlia si gusterà un pò di naturale dolcezza!!
Ciao Alessandra
Grazie mille Alessandra! 😉
Buona giornata,
Graziella
Purtroppo sono allergica a tutta la frutta fresca e secca (noci,mandorle….) ma la posso magiare solo cotta (la cuocio spesso x 15′ sotto il grill). Quindi pensavo di comprare un essiccatore perché penso sia piu’ pratico. La mia domanda é: la frutta cosi’ viene cotta o é solo secca?
Grazie e buon pomeriggio,
Gabriella
Ciao Gabriella,
mi spiace per il tuo problema 🙁
Sicuramente un essicatore nel tuo caso può decisamente semplificarti la vita, però non sò se la temperatura raggiunta nell’essicazione possa essere paragonata ad una cottura vera e propria, in quento lo scopo del suo utilizzo è principalmente quello di eliminare l’acqua dai cibi in modo che possano essere conservati più a lungo.
Ti consiglio di vedere il seguente link, dove trovi degli ottimi essicatori ed eventualmente chiedere delucidazioni prima dell’acquisto.
http://www.macrolibrarsi.it/_essiccatore_.php
Comunque, quando nel tuo commento parli dell’uso del grill, spero sia quello del forno tradizionale e non il forno a microonde, altrimenti oltre a cuocerla la frutta la bombardi letteralmente!
A presto e buona giornata,
Graziella
….si in effetti parlo del forno tradizionale, nn amo cucinare al microonde….
Grazie x il consiglio e ti auguro una buona giornata.
Gabriella
??? a 50°-60° sino ad un massimo di 12h ? mia moglie chiederà il divorzio 😀 … ascolta ma quando dici 1/4 di acqua ti riferisci a 1/4 di LT ?
grazie.
Ciao Giò,
non voglio essere causa di divorzio, per carità! 😉 Magari ti conviene usare l’essicatore,così salvi il matrimonio…qui ne trovi di molto validi:
http://www.macrolibrarsi.it/search/?search3=essiccatore
Per l’acqua, si intendo 1/4 di litro.
Buona serata,
Graziella
[…] grammi di frutta essiccata a […]
volevo chiedere se ce sono macchinare per essiccare le patate intera- che miserve per seccare le patate in egitto per la esportazione per l!europa—distinti saluti A.SABRY
CON SOLO €165,00 VI VENDO UN ESSICCATORE POTETE ESSICCARE QUELLO CHE VI PARE IN MANIERA SEMPLICE
CONTATTATEMI 3389877273
Vorrei sapere se la frutta dopo essere essiccata può essere trattata con qualche sostanza che aiuta a mantenere la giusta umidità. Ad esempio i fichi secchi che compriamo hanno una polverina bianca, è dovuta all’essiccazione oppure si tratta di qualche sostanza in cui vengono immersi i fichi essiccati?
grazie