4 Consigli per Evitare Problemi di Allattamento
articolo pubblicato da Graziella Tortorelli il febbraio 18, 2010
Come dice il proverbio, “prevenire è meglio che curare”. Questo è certamente vero anche per l’allattamento materno!.
Delle semplici abitudini stabilite per tempo, possono prevenire una molteciplità di problemi che possono condurre ad uno svezzamento troppo precoce. Secondo delle recenti statistiche, oltre il 70% delle neo mamme allatta alla nascita, ma solo il 16% lo sta ancora facendo quando il bimbo ha 1 anno di vita.
Seguendo questi consigli, puoi fare una grande differenza! 😉
COSTRUISCI UNA RETE DI APPOGGIO
Anche se siete tu e il tuo bambino gli “attori” principali dell’allattamento, costruire una rete di persone che ti supportino è la chiave.
Questa include:
Il padre di tuo figlio, che dovrebbe sostenerti fortemente;
Educa anche gli altri membri della famiglia che ti sono vicino a sostenerti;
Cerca professionisti sostenitori dell’allattamento materno e bene informati (io, per esempio, sono andata in un consultorio familiare dove c’erano infermiere pediatriche che mi hanno molto aiutata, soprattutto all’inizio quando avevo mille paure e dubbi!);
Fai amicizia con altre mamme che allattano che possano essere per te una fonte di informazioni e di appoggio.
ALLATTA PRESTO E SPESSO
“Allatta Presto e Spesso” è un consiglio che la Lega del Latte considerà la parola d’ordine principale per l’allattamento, quella che da più tempo sostiene. Perchè? Dopo la nascita del bambino allattare presto e frequentemente da allora in poi, stabilisce il giusto approvvigionamento di latte e aiuta l’utero della mamma a contrarsi, mentre riduce il sanguinamento post-parto ed altre complicazioni.
I bambini sono pronti per essere attaccati al seno dopo circa 20 minuti dalla nascita, e l’esperienza di molte ha mostrato che questo è un tempo ideale per presentargli il seno. Non limitando la durata dell’allattamento, e facendolo seguendo il desiderio di tuo figlio, eviterai anche altri problemi dei dotti o mastiti.
EVITA GLI ACCESSORI ARTIFICIALI
 Sicuramente  il ciuccio ha dei benefici, ma è meglio evitarlo nelle prime settimane quando tu e il tuo bambino siete super impegnati a prendere bene le misure riguardo l’allattamento.
Lo stessso vale per l’uso dei biberon supplementari. Questo può disgregare l’equilibrio fra richiesta e approvvigionamento che sono la base per un buon allattamento e può quindi condurre ad una produzione insufficiente di latte oltre che a creare confusione nel bambino.
 Nonostante quello che dicono alcuni pediatri e dottori, l’esperienza di molte madri durante il corso degli anni ha mostrato che alcuni bambini hanno davvero molte difficoltà a cambiare dal seno al biberon. Cerca di aspettare finchè il bimbo ha parecchie settimane prima di presentargli un biberon (se devi!).
DAGLI 6 SETTIMANE
Per molte delle “coppie di allattamento” (ricorda che siete in due a fare il “duro lavoro” 😉 ), va tutto liscio come l’olio. Per altre invece, è una sfida dopo l’altra da affrontare, ma anche per queste coppie, la maggior parte delle volte questi problemi diventano più leggeri dopo le prime 6 settimane.
Non abbandonare l’allattamento troppo in fretta, vivilo giorno per giorno. E’ sorprendente come le cose spesso migliorino magicamente una volta che il piccolo cresce un pò!.
Buon allattamento,
GraziellaÂ
Fonte foto:Â Â Image: ‘Este pecho es mÃo‘
in: Allattamento
Ciao sono Veronica, ho un bimbo di 4 mesi bello come il sole! Ho passato un bruttissimo momento quando non ho visto arrivare la montata lattea… ho anche pianto! Le ho provate tutte, dormivo con lui, gli offrivo il seno ogni volta che lo desiderava, ho preso tisane.. ma niente! Lui è sempre stato pigro e non ha mai tirato molto…preferiva dormire! Ancora adesso solo con la mia testardaggine riesco ad avere un po’ di latte da dargli la notte (non ha ancora perso il pasto delle 3) ma di giorno ho dovuto arrendermi al biberon…solo dopo avergli dato il seno…non voglio abbandonare l’allattamento anche se solo parziale così presto! Non avete consigli da darmi per cercare di avere un po’ più di latte?
grazie
Ciao Veronica,
è davvero ammirevole la tua tenacia e determinazione nel continuare l’allattamento, brava!.
Penso che nel tuo caso tu abbia bisogno di un aiuto più “esperto” e personalizzato, quindi il mio consiglio è quello di guardare questo sito, http://www.lllitalia.org/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1 che è il sito della “La Leche League” che è un’associazione di volontariato che si dedica al sostegno delle mamme che desiderano allattare.
Vedrai che troverai tantissime utili informazioni e hai anche la possibilità di chiedere una consulenza per il tuo caso specifico.
Ti auguro con tutto il cuore di riuscire nel tuo intento!.
Fammi sapere, ciao
Graziella
Ciao Veronica
non ti arrendere! La perseveranza premia. Il mio primo figlio non ne voleva proprio sapere di attaccarsi al seno, piangeva o si addormentava. Ma se mi tiravo il latte e glielo davo nel biberon allora mangiava. Beh non ci siamo mica arresi (sì perchè il mio compagno nonchè suo papà mi è stato molto d’aiuto) ogni volta che arrivava l’ora di mangiare provavo a dargli il seno e lui non si attaccava…. Siamo andati avanti a provare per un mese, poi un giorno all’improvviso si è attaccato ed è stato indescrivibile… Ce l’avevamo fatta, finalmente ci eravamo trovati.
Quindi se te lo senti dentro, non demordere e segui il tuo istinto.
In bocca al lupo.