Metallo Pesante: E’ nella tua Alimentazione?
articolo pubblicato da Graziella Tortorelli il febbraio 12, 2010
I metalli che hanno una specifica densità (cinque volte più pesante dell’acqua) vengono classificati come “pesanti”, ed sono associati a tossicità . Purtroppo i metalli pesanti sono spesso trovati anche nei cibi che noi consumiamo abitualmente!.
Prima, quindi, diamo uno sguardo ai metalli pesanti più comuni e le loro fonti alimentari. Poi capiremo come diminuire la nostra esposizione.
1. Arsenico
Ci sono 2 forme di arsenico: organico e inorganico. E’ la seconda forma che porta rischi alla salute. Infatti, l’arsenico inorganico è un cancerogeno noto. Alcune fonti alimentari di arsenico inorganico includono:
- Gli acini d’uva che sono spruzzati con gli insetticidi che contengono questo metallo pesante.
- Il vino prodotto da questi acini d’uva.
- Pesce che immagazzina direttamente l’arsenico inorganico dall’acqua inquinata attraverso le branchie e le squame, o mangiando i piccoli pesci ed i microrganismi che a loro volta hanno assorbito l’arsenico dall’acqua.
- Il pollame, in particolare il pollo che è stato alimentato con mangime contaminato.
2. Mercurio
Il pesce è la fonte principale di mercurio insieme ai frutti di mare (molluschi e crostacei). Il mercurio è un altro metallo pesante che può essere organico (metil mercurio) e inorganico. Nel caso del mercurio, la forma organica è tossica e si lega alle proteine della carne del pesce.
3. Cadmio
Questo metallo, familiare agli artisti che dipingono per la vernice color “rosso cadmio”, è presente nei cibi in vari modi. Può essere presente in:
- Nel “cibo” di cui si nutrono le piante, quando il cadmio è presente nel suolo e viene assorbito attraverso le radici, arrivando fino alle parti più alte delle piante stesse.
- Nella carne degli animali che lo hanno accumulato nei tessuti grassi attraverso l’ingestione.
- Nei contenitori per il cibo che a volte sono colorati con questo pigmento rosso.
- Nei pesci e molluschi che vivono in acque dove è presente questo metallo.
- Nei cibi raffinati, in particolare i grani. Il cadmio preso dal suolo si concentra nella parte media della pianta, mentre lo zinco che aiuta a bilanciarne la presenza e a proteggerci dagli effetti tossici sulla nostra salute, si trova nel germe e nella crusca del grano. Il germe e la crusca vengono rimosse dalla raffinazione, lasciando il chicco che contiene il cadmio.
4. Piombo
Questo è un metallo pesante di cui siamo un pò più consapevoli. Però, mentre la sua presenza in alcuni giocattoli e vernici è generamente nota, le fonti di cibo sono sicuramente meno pubblicizzate!. Il piombo può essere trovato in:
- Negli alimenti in scatola con saldatura lungo le linee di giunzione. In alcuni paesi, come l’america è stata proibita questa procedura, ma ci sono ancora diversi paesi che adottano questo modo di procedere.
- Cibi importati, alimenti preconfezionati, ad esempio dal Messico (i dolciumi, il chili, il tamarindo)
- Gli smalti contenenti piombo nella ceramica utilizzata per contenere prodotti alimentari. E’ probabile che i cibi molto acidi contengano piombo se sono stati messi in questi contenitori.
Cosa possiamo fare?
Sfortunatamente, evitare totalmente l’esposizione a questi metalli pesanti è impossibile!. Ma di seguito trovi alcuni consigli per diminuire il più possibile la tua esposizione.
* Mangia cibo fresco, integrale e biologico che abbia subito meno lavorazione possibile.Â
Pochi alimenti contengono livelli di cadmio pericolosi, se sono coltivati in terreno sano, non sono stati spruzzati con pesticidi che lo contengono, e non hanno subito una grossa lavorazione!.
* Presta attenzione ai frutti di mare.
Evita i pesci di allevamento, e i pesci predatori (come lo squalo, il pesce spada, gli sgombri, il tonno). Cerca pesce selvatico, come il salmone e il merluzzo, o comunque pesce che si muove poco come la sogliola. Queste sono scelte a basso contenuto di mercurio.
Al tuo benessere,
Graziella